Lavastoviglie
Lavastoviglie professionali - Elframo
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Tipologie di lavastoviglie professionali
Le lavastoviglie professionali, strumenti imprescindibili nelle cucine delle realtà del settore Horeca, offrono un’efficienza senza pari nella pulizia di stoviglie e utensili. Sul mercato sono disponibili diverse tipologie:
- Lavastoviglie a carico frontale: Ideali per spazi ridotti, queste lavastoviglie si distinguono per il loro design compatto e la possibilità di essere posizionate sotto i banconi, ottimizzando lo spazio.
- Lavastoviglie a cesto: Caratterizzate da una maggiore flessibilità nella disposizione degli oggetti da lavare, le lavastoviglie a cesto consentono una gestione efficiente degli spazi interni, garantendo versatilità nell’utilizzo.
- Lavastoviglie a tunnel: Progettate per affrontare grandi volumi di stoviglie e utensili, le lavastoviglie a tunnel offrono cicli di lavaggio continuativi e un elevato grado di automazione, risultando particolarmente adatte a contesti ad alto flusso di lavoro.
Indipendentemente dalla scelta, tutte le lavastoviglie professionali si contraddistinguono per elevate prestazioni, durabilità e una vasta gamma di funzionalità. Questi dispositivi assicurano un ambiente di lavoro efficiente e igienico nelle cucine di ristoranti e attività commerciali, contribuendo significativamente alla gestione ottimizzata degli utensili da cucina.
Come funzionano le lavastoviglie professionali?
Solitamente, il processo di pulizia è suddiviso in sette fasi ben definite:
- Incameramento dell’acqua: Prima di entrare nella lavastoviglie, l’acqua viene prelevata dalla rete idrica e riempie una vasca apposita, posizionata generalmente nella parte inferiore dell’elettrodomestico.
- Riscaldamento dell’acqua: La resistenza elettrica aumenta la temperatura dell’acqua nella vasca, preparandola per il processo di lavaggio successivo.
- Aggiunta del detersivo: Il detersivo si mescola all’acqua quando lo sportellino si apre durante la fase di lavaggio, creando una soluzione igienizzante. Questa operazione avviene automaticamente, seguendo il timer o il programma preimpostato.
- Lavaggio dei piatti: La soluzione detergente viene trasportata attraverso i bracci irroratori che, grazie alla pressione di pompaggio, ruotano e distribuiscono l’acqua con forza sufficiente per raggiungere tutte le stoviglie.
- Scarico dell’acqua sporca tramite una pompa dedicata: Una volta completato il lavaggio, l’acqua sporca viene scaricata attraverso una pompa apposita.
- Risciacquo dei piatti: L’acqua precedentemente immagazzinata e riscaldata passa attraverso un processo simile a quello di lavaggio, ma questa volta senza l’aggiunta di detersivo. Ciò assicura la rimozione completa di eventuali residui di sporco e tracce di detergente ancora presenti sulle stoviglie.
- Scarico del secondo ciclo di acqua: Infine, l’acqua utilizzata per il risciacquo viene scaricata, completando il ciclo di lavaggio.
Quanto consuma una lavastoviglie professionale?
Il consumo di energia e acqua di una lavastoviglie professionale varia a seconda del modello specifico, delle impostazioni selezionate e dell’efficienza energetica del dispositivo. Tuttavia, in generale, le lavastoviglie industriali sono progettate per essere più efficienti dal punto di vista energetico e idrico rispetto alle controparti domestiche.
Le lavastoviglie industriali spesso riscaldano l’acqua a temperature elevate, aumentando il consumo energetico, ma molte sono dotate di sistemi di recupero del calore che riducono i costi complessivi. I modelli più recenti sono classificati per efficienza energetica, simile alle etichette per gli elettrodomestici domestici, e scegliere un modello ben classificato può contribuire a ridurre il consumo di energia.
Il consumo d’acqua varia tra i modelli, ma in genere le lavastoviglie industriali sono più efficienti dal punto di vista idrico rispetto a quelle domestiche. Utilizzano sistemi di filtraggio avanzato e cicli di risciacquo efficienti per ridurre la quantità di acqua necessaria. Le opzioni di lavaggio personalizzabili consentono di adattare i cicli alle esigenze specifiche, contribuendo a ridurre il consumo di energia e acqua.
Per informazioni dettagliate sul consumo energetico e idrico di un modello specifico, è consigliabile consultare le specifiche del produttore e verificare le etichette energetiche, se disponibili. Un uso corretto e la manutenzione regolare possono ulteriormente ridurre i costi operativi e l’impatto ambientale delle lavastoviglie industriali.
Meglio le lavastoviglie professionali monofase o trifase?
La scelta tra una lavastoviglie professionale monofase o trifase dipende principalmente dalla disponibilità di alimentazione elettrica nella struttura e dalle esigenze specifiche dell’attività.
Le lavastoviglie monofase funzionano con un solo cavo di alimentazione elettrica a tensione standard (generalmente 220-240V), come gli elettrodomestici domestici. Sono facili da installare e adatte a attività con un basso volume di lavaggio e limitato carico elettrico.
Le lavastoviglie trifase richiedono una connessione elettrica trifase, più comune in ambienti commerciali e industriali. Progettate per carichi di lavoro più pesanti, sono adatte per attività con un alto volume di stoviglie da lavare.
Quali detergenti usare nelle lavastoviglie industriali?
Per le lavastoviglie industriali, è essenziale utilizzare detergenti specifici progettati per questi dispositivi. I detergenti liquidi sono comuni, facili da dosare e mescolare con l’acqua nel serbatoio. I detergenti in polvere, dosati direttamente nel dispenser, sono efficaci contro lo sporco ostinato.
Capsule o compresse pre-dosate sono convenienti e assicurano la giusta quantità di detergente. Per chi vuole evitare il cloro, ci sono detergenti etichettati come “senza cloro”, ideali per stoviglie sensibili. Seguire attentamente le istruzioni del produttore e regolare la quantità di detergente in base alle necessità e alle impostazioni della lavastoviglie è essenziale. Scopri la nostra linea di detergenti per lavastoviglie professionali.
Lavastoviglie professionali: come sceglierle?
La scelta della lavastoviglie professionale più adatta alle proprie esigenze richiede una valutazione attenta di diversi fattori.
- In primo luogo, è essenziale considerare le dimensioni dello spazio disponibile, optando per un modello che si adatti al layout della cucina commerciale.
- La capacità della lavastoviglie è un aspetto cruciale; pertanto, è fondamentale valutare la quantità di stoviglie e utensili che necessitano di pulizia giornaliera per garantire un funzionamento efficiente.
- La flessibilità di carico, offerta da modelli con cestelli regolabili o tunnel di lavaggio, può facilitare l’organizzazione degli oggetti da lavare.
- La potenza e l’efficienza energetica sono elementi da non trascurare, considerando il bilancio e l’impatto ambientale.
- Inoltre, la presenza di funzionalità aggiuntive, come programmi di lavaggio specifici o sistemi di asciugatura avanzati, può influire sulla scelta in base alle esigenze specifiche della cucina.
Infine, consultare recensioni e valutazioni da parte di altri professionisti del settore può fornire preziosi insights sulle prestazioni e l’affidabilità del modello prescelto. In sintesi, una decisione ponderata, basata sulle dimensioni, la capacità, l’efficienza e le caratteristiche specifiche, garantirà l’acquisto di una lavastoviglie professionale in grado di soddisfare al meglio le necessità operative della cucina.